Farnese Vini: la finanza è importante ma chi decide è l’industria

01/03/2016

Economia



Nell’intervista a Corriere Economia spiego come 21 Investimenti ha saputo innovare anche in un settore tradizionale come quello vitivinicolo.

I paradigmi classici, con l’arrivo delle nuove macroeconomie orientali e delle nuove tecnologie, si sono dimostrati inadeguati. In molti lo hanno capito ed è a queste aziende che noi guardiamo: con 21 cerchiamo di fare della discontinuità un mestiere.

Essere partner finanziari per noi significa essere anche partner industriali per decodificare i modelli e mostrare nuove prospettive. Assecondando la velocità dei cambiamenti che sono in corso riusciamo a creare discontinuità e a far crescere le aziende.

Con l’ingresso di 21, Farnese Vini è cambiata: esporta molto, è ringiovanita, sa valorizzare i territori di origine del prodotto. E’ cresciuta a due cifre sia in termini di fatturato che di redditività. La creazione di valore è tangibile. La finanza è importante, ma è sempre uno strumento.

Aggiungere valore industriale alla piccola e media impresa è quello che mi ha insegnato Michael Porter ad Harvard ed è quello che voglio continuare a fare.