L’app molecolare

14/07/2016

Economia



Lo smartphone è ormai un’estensione del nostro corpo e dei nostri sensi. Quasi inseparabile ferma l’istante e frammenta il tempo e lo spazio in miliardi immagini, messaggi, commenti post. Ci collega al mondo e ce lo mette in tasca. Presto sarà anche in grado di analizzarlo e comprenderlo per noi.  Ci darà l’esatta composizione molecolare di ciò che tocchiamo o mangiamo, indicherà quando è il momento di cogliere un frutto o innaffiare le nostre piante, quante calorie ha il panino e quanti zuccheri un gelato, tannico il vino.  E’ questo il futuro che immagina Consumerphysics, la società high tech israeliana che ha raccolto oltre 2,5 milioni di dollari con Kickstarter con una delle più importanti campagne di crowd-funding nel Paese. La ricerca israeliana secondo Bloomberg intende riuscire a miniaturizzare anche questo. Consumerphysics scommette infatti, che entro 2021, il laboratorio molecolare portatile sarà così micro da poter essere integrato nello smartphone. Potere alla scienza, in tasca. Ciò che normalmente ha le dimensioni di un armadio ora ha quelle di una piccola macchina fotografica e presto potrebbe avere quelle di un microchip.

Le massaie non dovranno più “analizzare” frutta e verdura al mercato: estrarranno il proprio smartphone per scegliere il melone da abbinare al prosciutto e socializzeranno la scelta, magari confrontandola con gli standard organolettici della FAO. SCiO è il nome del micro laboratorio portatile che “legge” col suo speciale spectrometro in miniatura, in tempo reale, le molecole degli oggetti organici e non. Certamente arriverà nelle tasche di tutti quando potrà essere integrato nello smartphone, cambiando inevitabilmente le nostre abitudini al consumo e all’acquisto. E forse anche quelle alla vendita. Il consumo di alimenti, la scelta dei materiali, dal tessile alla malta edile, dalla plastica dei giocattoli alla gomma piuma, sarà di gran lunga più consapevole. Gli allergici potranno stare tranquilli, i salutisti soddisfatti: le aziende si preparino.

Sicuro non potremo più farne a meno.