Categories: Filosofia

Boston, la mia “seconda casa”

A Boston ho trascorso alcuni degli anni migliori della mia vita. Qui ho fatto l’università, e qui sono tornato, alcuni anni dopo, per conseguire un master all’università di Harvard. Potete ben immaginare, quindi, che cosa ho provato il giorno dell’attentato all’arrivo della maratona di Boston.

Di Boston, e più in generale del New England, mi piace tutto. Boston è una grande città colta, tollerante e operosa, nota in tutto il mondo per le sue università che permettono a migliaia di giovani ogni anno non solo di formarsi accademicamente, ma anche di conoscere coetanei provenienti da tutto il mondo. A Boston è nata la democrazia americana, e il mito di Paul Revere – il patriota che con una lunga cavalcata notturna informò gli indipendentisti dell’imminente arrivo delle truppe inglesi – è ancora molto vivo.

Oggi sappiamo chi ha compiuto l’attentato a Boston, anche se non sappiamo con precisione il perché. Colpire una città come quella che vi ho descritto, per di più durante una bellissima gara sportiva, è un gesto feroce e inqualificabile. A Boston, mia “seconda casa”, va tutta la mia solidarietà.

Share

Recent Posts

L’intervista ad Alessandro Benetton: “L’Italia ha dimostrato che può farcela”

Il presidente della Fondazione che ha organizzato i Mondiali di sci: “A volte ci buttiamo…

3 anni ago

Alessandro Benetton: «Sostenibilità, legalità e sicurezza, abbiamo tracciato la strada per le Olimpiadi»

Per giorni lo si è visto muoversi, da una pista all'altra, indossando la giacca blu…

3 anni ago

Alessadro Benetton: “Dalle Dolomiti Unesco lanciamo un messaggio di fiducia e di speranza”

Il saluto di Alessandro Benetton, presidente della Fondazione che cura l'evento iridato “Vincere questa sfida…

3 anni ago

Mondiali di sci alpino: Cortina d’Ampezzo salva il giro d’affari di 50 milioni

Pur senza spettatori il Mondiale di sci di Cortina è pronto al decollo. Stasera la…

3 anni ago

La sfida già vinta: “Hotel, viabilità e tanto altro, ecco l’eredità per l’olimpiande”

C’è un filo rosso lungo 89 anni che unisce Paula Wiesinger, Celina Seghi e Giuliana…

3 anni ago

Alessandro Benetton: “I Mondiali? Un gioco di squadra”

Alessandro Benetton, presidente di Cortina 2021, racconta. Niente entrate dai biglietti, ma grande collaborazione alcuni…

3 anni ago