Poco più di dieci anni fa scoppiava una delle più controverse guerre della storia recente, quella contro Saddam Hussein. Oggi l’Iraq è libero dalla dittatura ma non è completamente pacificato e la vita dei suoi abitanti è tutt’altro che semplice.
Per questo la mostra Welcome to Iraq, ospitata in questi giorni dalla Biennale di Venezia, è così interessante: perché rappresenta un inedito racconto del “nuovo” Iraq, un Paese che – nell’arte e non solo – ha perso i riferimenti del passato e sta faticosamente cercando di metterne a punto di nuovi.
Saddam Hussein, infatti, era un generosissimo promotore dell’arte. Tuttavia, come in genere fanno i dittatori, usava l’arte in modo propagandistico, come celebrazione del regime e di se stesso, impedendo così lo sviluppo di un’arte libera. Al tempo stesso, manca ancora oggi un mercato dell’arte di tipo occidentale, che metta gli artisti in relazione fra di loro, dentro e fuori i confini nazionali, ma anche con le istituzioni e i possibili acquirenti.
Per mettere insieme le opere esposte, il curatore, Jonathan Watkins, ha intrapreso un viaggio lungo (e a tratti pericoloso) attraverso l’Iraq, che lo ha condotto a selezionare undici artisti capaci di raccontare con le loro opere la rinascita di un’arte che per molti anni è rimasta nascosta e, attraverso questa, il Paese stesso.
Questa mostra è quindi una sorta di battesimo internazionale della nuova arte irachena, un’altra occasione da non perdere per chi, come ho già fatto anch’io, decida di visitare la Biennale 2013.
Il presidente della Fondazione che ha organizzato i Mondiali di sci: “A volte ci buttiamo…
Per giorni lo si è visto muoversi, da una pista all'altra, indossando la giacca blu…
Il saluto di Alessandro Benetton, presidente della Fondazione che cura l'evento iridato “Vincere questa sfida…
Pur senza spettatori il Mondiale di sci di Cortina è pronto al decollo. Stasera la…
C’è un filo rosso lungo 89 anni che unisce Paula Wiesinger, Celina Seghi e Giuliana…
Alessandro Benetton, presidente di Cortina 2021, racconta. Niente entrate dai biglietti, ma grande collaborazione alcuni…