COME INNOVARE IN UNA GRANDE AZIENDA

16/12/2014

Economia



Viviamo tempi di continuo cambiamento, dove fermarsi – anche e soprattutto professionalmente – magari rifiutando di aggiornare le proprie competenze non è più possibile. Per questo motivo oggi voglio parlarvi di creatività e innovazione in azienda. Perché oggi chi rinuncia a innovare – e (r)innovarsi – è perduto: ed è un impegno che vale sia per i singoli, che anche e soprattutto per le aziende.

Ma come si coniuga l’innovazione con la struttura di una grande azienda? Come si evita che la burocratizzazione delle grandi imprese annulli ogni impeto creativo e d’innovazione? Si può fare: e lo spiega Carl Hamilton, top manager con esperienza ultraventennale in colossi come Nestlé, dove era direttore della Ricerca e Sviluppo.

Secondo Hamilton la prima mossa è lavorare sulle leve motivazionali di chi lavora in nell’organizzazione: insomma, per quale motivo quella persona al mattino esce di casa e va al lavoro? Diamogli un motivo che non sia tanto il migliore, ma il più adatto a lui. Perché non tutti abbiamo le stesse motivazioni. Hamilton aggiunge che incoraggiare il pensiero creativo in azienda è cruciale, e lo si può fare per esempio scombinando la routine quotidiana. Ma sono sforzi vani se non offriamo gli strumenti giusti per far esprimere il potenziale creativo che tutti noi abbiamo. Solo così è possibile trasferire quella creatività in innovazione.

Sembrano piccoli spunti, perfino ovvi, ma dentro credo che ci sia una grande lezione: che dovremmo applicare ogni giorno a noi stessi e nei luoghi dove lavoriamo.