Ogni viaggio in Giappone mi riconcilia con lo spirito, e non solo. Quel suo essere perennemente in bilico tra tradizione e modernità, dove il fascino della tradizione si scontra e si armonizza quotidianamente con nuove culture e tecnologia d’avanguardia mi fa stare bene con me stesso.
Sono appena tornato da un viaggio di lavoro a Tokyo e a Kyoto, e voglio condividere con voi i pochi momenti di fuga dagli impegni, con uno sguardo tra passato e futuro, perché questo è il Giappone che amo. A Kyoto ho visitato il tempio di Sanjusangen-do, considerato uno dei tesori nazionali, e i giardini di Sho-ren-in, tra i più belli di tutto il Giappone.
L’impressione è di solennità e pace, come se questi luoghi conservassero e trasmettessero ancora oggi un senso di rispetto verso il sacro e la natura. Penso che la modernità, così spinta in Giappone, sia audace e innovativa proprio grazie alla cura e al rispetto che c’è per la tradizione e la sua imperitura conservazione.
Il presidente della Fondazione che ha organizzato i Mondiali di sci: “A volte ci buttiamo…
Per giorni lo si è visto muoversi, da una pista all'altra, indossando la giacca blu…
Il saluto di Alessandro Benetton, presidente della Fondazione che cura l'evento iridato “Vincere questa sfida…
Pur senza spettatori il Mondiale di sci di Cortina è pronto al decollo. Stasera la…
C’è un filo rosso lungo 89 anni che unisce Paula Wiesinger, Celina Seghi e Giuliana…
Alessandro Benetton, presidente di Cortina 2021, racconta. Niente entrate dai biglietti, ma grande collaborazione alcuni…