Nasce la classe media cinese. E l’economia cambia

25/02/2013

Economia



Avete presente le bizzarre maschere che molti cinesi indossano in spiaggia? La tradizione locale vuole che le persone abbronzate svolgano lavori umili, sotto il sole: così i bagnanti coprono il proprio viso per mantenere lo “status” derivante dalla pelle pallida.

Questa moda piuttosto curiosa, in realtà, racconta una novità ben più rilevante: come testimoniano le immagini delle spiagge affollate, infatti, il turismo interno cinese è ormai realtà. La galoppante crescita economica che la Cina ha conosciuto negli ultimi anni ha dato vita a una vera classe media. Centinaia di milioni di individui che, grazie alla crescita dei loro salari e stipendi, hanno ora le risorse per viaggiare e per scoprire il loro vastissimo paese, alimentando un’industria turistica che promette di crescere esponenzialmente nel corso dei prossimi anni.

Ancora una volta, insomma, ci troviamo a commentare una svolta nell’economia cinese e, di conseguenza, globale. Una svolta che, in questo caso, credo e mi auguro si possa rivelare positiva anche per i mercati occidentali.

L’aumento del benessere e dei consumi interni verosimilmente porterà i produttori cinesi a concentrare i loro sforzi su un mercato locale in grande crescita, diminuendo le esportazioni delle merci a basso costo che spesso mettono in crisi le nostre industrie. E una florida domanda interna renderà la Cina un mercato ancora più appetibile per noi europei.