La musica di Magoso

22/10/2015

Economia



È difficile sperare in una vita migliore a Kibera, la sconfinata baraccopoli a pochi chilometri dal centro di Nairobi, in Kenya. Pensate che malgrado esista da circa un secolo, ancora non è chiaro nemmeno quanti siano i suoi abitanti: con stime che variano da centinaia di migliaia di individui fino al milione. Proprio a Kibera però c’è una scuola molto particolare di cui voglio raccontarvi, la Magoso school. È una scuola che aiuta i ragazzi di Kibera che hanno vissuto esperienze traumatiche a superarle grazie alla musicoterapia.

Nella cultura kenyota la musica ha avuto un ruolo importantissimo per millenni, anche a scopo curativo: la tradizione col passare del tempo è andata però quasi del tutto perduta. Proprio alla Magoso school si cerca – dal 1998 – di farla rivivere, aiutando chi è in difficoltà anche con lezioni di poesia, musica e recitazione. Di recente il Guardian ha raccontato alcune delle storie dei ragazzi passati da questa scuola fondata nel 1998 da una donna, Lilian Wangala: in tanti hanno visto la propria vita cambiare con la musica.

Malgrado le recenti difficoltà – la scomparsa di uno dei più importanti donatori della scuola, un incendio che ha ucciso un membro dello staff – la scuola ha continuato a crescere, toccando quasi seicento iscritti, e ad offrire gratuitamente lezioni a bambini e ragazzi spesso orfani e cresciuti nella miseria. Lilian Wangala è più forte delle difficoltà e continua a portare avanti la sua scuola di speranza, cresciuta proprio dove sembrava impossibile che la speranza sorgesse.