Gemelli allo specchio

14/04/2016

Arte Contemporanea



Due gemelli, omozigoti nella loro identità fisionomica, complementari sul piano artistico. Sto parlando dei catanesi Carlo e Fabio Ingrassia, classe 1985, due artisti molto particolari.

Mi è capitato di vederli all’opera in un video… impressionante. I due approcciano contemporaneamente da due lati l’opera che stanno costruendo, lavorando su un tavolo con due grandi lenti simmetriche. Questo è possibile anche grazie al fatto che uno dei due è mancino. Sembra di osservare lo stesso individuo al lavoro, mentre viene riflesso in uno specchio. Si tratta di un meticoloso e paziente lavoro che i fratelli compiono sui colori – pastelli, pulviscoli di pigmento e polvere – impiegando mesi per realizzare un’opera.

Una vera e propria predisposizione naturale che si inserisce all’interno di un percorso artistico articolato; entrambi laureati in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, citano come loro maestri Duchamp, De Chirico, Morandi, Cezanne, Bacon, Giulio Paolini, Luciano Fabro, Buren, ma anche i contemporanei Gianni Caravaggio, Diego Perrone e Francesco Gennari.

In una bella intervista pubblicata recentemente su La Stampa, Carlo ha raccontato: “In passato ognuno concepiva il proprio tratto in maniera diversa, ma a entrambi mancavano dei costrutti utili perché l’immagine si attivasse. Mio fratello ha una struttura di superficie più vellutata, la mia è invece più solarizzata. Io definisco il segno, lui raccorda. […] In realtà il nostro rapporto di fiducia reciproca non è mai totale, ma questo fa parte del nostro equilibrio. È in questo contatto con l’altro che ognuno di noi ritrova sé stesso. Maggiori divergenze ci saranno nel pensiero, maggiori saranno gli equilibri d stabilire con la materia.”

Il risultato del loro lavoro sono disegni e sculture sempre meticolosamente costruiti, grazie a una tecnica raffinata, che non potrebbero esistere senza l’apporto di entrambi. Solo quando è iniziata la collaborazione tra i due gemelli, i lavori sono divenuti davvero completi.